Età
1376-1382
Progettisti
Orcagna, Benci di Cione e Simone Talenti
La Loggia dei Lanzi, in Piazza della Signoria, fu costruita tra il 1376 e 1383 per accogliere le assemblee del popolo e le cerimonie pubbliche, come l’insediamento dei Gonfalonieri e dei Priori; infatti, la loggia era anche conosciuta come Loggia della Signoria, Loggia dei Priori o “dell’Orcagna”, dal nome dell’artista che si pensa l’abbia progettata (l’esecuzione si deve a Benci di Cione e Simone Talenti). Durante il governo di Cosimo I de’ Medici fu poi destinata ad ospitare le truppe mercenarie del duca, costituite dai Lanzichenecchi di cui porta ancora il nome. Sebbene si tratti di un edificio in stile Gotico, la presenza di archi a tutto sesto rappresenta una vera anticipazione dello stile Rinascimentale. Spiccano nella facciata le quattro formelle con figure allegoriche delle virtù cardinali eseguite su disegno di Agnolo Gaddi (1383-1386). A partire dal ‘500 e nei secoli successivi, questo spazio fu destinato ad accogliere il Perseo in Bronzo (Benvenuto Cellini) e capolavori scultorei in Marmo, risalenti all’età classica, al periodo del manierismo e all’Ottocento, divenendo così uno dei primi spazi espositivi al mondo.A partire dal ‘500 e nei secoli successivi, questo spazio fu destinato ad accogliere alcuni capolavori scultorei in marmo, risalenti all’età classica e al periodo del manierismo e uno dell’ottocento oltre al Perseo in bronzo di B. Cellini, divenendo uno dei primi spazi espositivi al mondo.
La loggia è realizzata interamente in Arenaria Pietraforte; la balaustra della terrazza è in Arenaria Pietra Serena, le figure allegoriche sulla facciata sono in Marmo Apuano. Le sculture alloggiate sotto le arcate sono in Marmo Apuano, tranne la statua del Perseo realizzata in Bronzo. I leoni ai fianchi della gradinata sono in Marmo Apuano con base in Travertino.