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Chiesa e Museo di Orsanmichele

La Chiesa di Orsanmichele con la statua di San Matteo (Lorenzo Ghiberti) in Bronzo

Età

1290 (?)

Progettisti

Arnolfo di Cambio, Francesco Talenti

La chiesa, una delle più originali della città, si trova in Via dell’ Arte della Lana. Essa conserva nel nome il ricordo di un antico oratorio, circondato da un grande orto, che sorgeva nello stesso luogo, dedicato a San Michele Arcangelo (San Michele in Orto). Anticamente la chiesa, edificata da Arnolfo di Cambio, rappresentava una loggia usata per il mercato delle granaglie; nel 1304 la loggia venne distrutta da un incendio per essere ricostruita ancora più grande da Francesco Talenti, a partire dal 1337. Alla fine del XV secolo la loggia venne trasformata in chiesa delle Arti, le antiche corporazioni fiorentine, protagoniste della prosperità economica della città. L’edificio, importante esempio di architettura tardo-Gotica, presenta una singolare struttura a due piani, caratterizzata da quattordici nicchie che si aprono sulle facciate esterne. Sopra ciascun tabernacolo, in alto, si trovano grandi medaglioni (tondi) dove l’Arte proprietaria della nicchia sottostante inseriva il proprio stemma; quest’ultimo poteva essere ad affresco (ormai quasi tutti illeggibili) o in Terracotta Policroma Invetriata (ancora ben visibili e spesso di grande pregio, come quelli di Luca e Andrea della Robbia e Niccolò di Pietro Lamberti). Le nicchie furono decorate tra il Quattrocento e il Cinquecento dalle principali Arti Fiorentine e in ciascuno è ospitata una statua, opera di grandi scultori come Ghiberti, Donatello, Verrocchio e Brunelleschi, raffigurante il Santo Patrono della corporazione. Le statue che possono essere ammirate oggi sono delle copie; gli originali, realizzati in Marmo o in Bronzo, sono custoditi nel Museo di Orsanmichele, ricavato nei piani superiori della chiesa.

La facciata è realizzata in conci di Arenaria Pietraforte e Intonaco, le bifore sono in Marmo Apuano, le statue in Marmo Apuano e Bronzo, gli stemmi in Terracotta Policroma Invetriata. L’interno delle nicchie è in alcuni casi in Marmo Apuano come le decorazioni esterne, in altri casi è in Arenaria Pietraforte o in altri materiali lapidei.

Stemma di Firenze (Luca della Robbia) in Terracotta Invetriata
Bifore in Marmo Apuano
Statua in Bronzo, Incredulità di San Tommaso (Andrea del Verrocchio)